lunedì 30 agosto 2010

Lavoro. Se e solo se


Torniamo dalle vacanze estive presentandovi il nuovo numero di dwf, ancora dedicato al lavoro, ancora curato da noi.

È accaduto che la vita e il lavoro siano legati in modo inestricabile, siamo lontane da quando si poteva separare tempo di vita e tempo del lavoro. Come già è emerso nel numero scorso – “Diversamente occupate” (1, 2010) – questa radicale trasformazione si offre come un’occasione per trovare e agire un senso nella propria vita, ma comporta anche il rischio che “portare tutto al mercato” si tramuti in un’espropriazione di energie, desideri e progetti. Affinché sia occasione, sono necessarie relazioni tra donne, la messa in rete di energie e desideri e, soprattutto, la determinazione, insieme alla vigilanza rispetto ai modi in cui le istituzioni, gli istituti sociali, la società intera si riorganizzano oggi. In questo numero abbiamo così deciso di indagare il campo delle condizioni che permettono di sciogliere e di governare l'intreccio tra vita e lavoro, e l’impegno, il conflitto, le scelte che comportano.

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