Il 26 e il 27 maggio a Roma si terranno le elezioni per il rinnovo del
consiglio comunale e dei consigli dei singoli municipi. Diversamente occupate
sostiene la lista Repubblica romana per
Sandro Medici sindaco e porta avanti questo impegno con le candidature di
due compagne del collettivo: Angela
Lamboglia e Valeria Mercandino.
Perché la Repubblica romana per Sandro Medici?
La coalizione che sostiene Sandro
Medici rappresenta l’unica proposta
politica realmente di sinistra nel panorama di queste elezioni amministrative.
E’ un progetto politico che riconosce la crisi della rappresentanza, ma non si
illude che ad aprire un nuovo corso basti solo l’affidamento alle virtù dei ‘cittadini’,
per definizione onesti, indipendenti rispetto alle pressioni dei poteri forti e
competenti nel proprio lavoro.
Repubblica Romana punta, invece,
a migliorare la vita e le politiche
della città attraverso i saperi, le pratiche, le competenze che uomini e
donne attivi nei movimenti e nelle associazioni hanno sviluppato in anni di
lotte sul territorio.
Nessuna candidatura viene
dall’alto, ma è frutto del riconoscersi tra percorsi politici che si sono
incontrati anche in battaglie comuni. In questa luce vanno lette anche le candidature femminili, prevalenti nella lista per il consiglio comunale: le donne non sono chiamate per rispondere
alla logica delle quote rosa o del politicamente corretto, basta guardare
le storie e le realtà politiche cui ciascuna appartiene e che ciascuna porta
nel progetto comune.
La scelta di Diversamente occupate
di sostenere Repubblica romana con due candidature riflette la natura non
personalistica di questo percorso. L’ambizione in gioco non è il semplice
ingresso in consiglio comunale, ma portare le nostre istanze al centro
dell’agenda politica cittadina e dare il maggiore sostegno possibile ad una
coalizione che condivide le nostre stesse priorità (Leggi il Programma): lotta alla precarietà, reddito minimo garantito, coworking, diritto
alla casa, mobilità sostenibile, stop alla cementificazione, bilancio
trasparente, acqua pubblica, no alle discariche, diritti civili per tutte e
tutti, priorità che Sandro Medici ha già portato avanti come presidente del
X municipio negli ultimi dodici anni.
in bocca alla lupa!
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